C'erano una volta due venti, uno caldo e fiammeggiante, proveniente dal sole, dal cielo di Oriente, l'altro burrascoso ed impetuoso, nato sulle zone polari d'Occidente. Erano gli opposti, ma con uno scopo univoco.
Devastarono città, crearono uragani e incendi, seminarono fame e morte, perché credevano, essi, che per a questo fine eran stati generati.
Poi, un giorno, un dì di tante ere passate, si trovarono faccia a faccia, l'uno contro l'altro.
Vollero subito prеvаlere e scatenarono la loro ira furibonda, scoperchiando il cielo e rivoltando la roccia della Terra.
Nessuno, però, parve prеvаlere...
Dopo secoli di battaglie, infine, il vento polare spense le fiamme del vento solare, e, viceversa, il vento solare scaldò tanto quello polare da scioglierlo.
Entrambi, unici abitanti reduci degli scontri in un mondo in disgrazia, si placarono.
Si creò la "Armonia", la calma dopo la tempesta.
Passarono altri anni, il tempo necessario alla crescita, ed una volta adulta "Armonia" generò un figlio. Fù la prima creatura a solcare la Terra dopo millenni, gli diede il nome di "Vita".
Pure Vita procreò, e diede nome ai suoi figli, chiamandoli "Uomini".
La vita è in ognuno di noi, e con essa la potenza irascibile del fuoco e dei ghiacci, ma soprattutto la quiete dell'Armonia.