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Pietrarunica, Il Sacro Fuoco Maggiore - terre del nord, "Valle Smeraldo"

La più grande città della Valle Smeraldo!

PIETRARUNICA

Originariamente Pietrarunica era una semplice abbazia erta sull'Oceano Settentrionale. I monaci tramandavano un'antica forma di energia magica molto simile al flusso, ma basata sul potere elementale del fuoco. Erano pochi adepti, ai tempi, ma venerabili e potenti. Il loro Dio si chiamava Toras, il sommo Drago di Fuoco che avrebbe purificato il mondo. I loro altari erano pozzi magici scavati nel terreno. Originariamente tre, uno di questi, il più ampio, si trovava lungo la costa settentrionale, proprio dove era stata eretta l'abbazia, in concomitanza della foce del fiume Dünge. Dal pozzo scaturivano fiamme eterne, lingue di fuoco che mai si sarebbero estinte, dalle quali i monaci traevano il loro potere prevalentemente curativo, devoto al bene altrui e alla difesa.
La Valle, e tutto il Dwailinar, ai tempi, era soverchiata da creature erranti, ed il popolo sparso e spaurito si radunò attorno al "Circolo di Fuoco" per trovare cure e protezione. Era così che si facevano chiamare.
In pochi decenni Pietrarunica si trasformò dalla semplice abbazia e rifugio che era in una grande città. Il porticciolo divenne un ricco scalo commerciale, il quale impose addirittura la sua prestanza ai signori dei mari delle Isole di Ferro. Attorno all'abbazia fu eretta una gargantuesca scultura dorata che la ricopriva interamente, una Ziggurat, che divenne la meta attrattiva più famosa e venerata dai raminghi di tutto il Dwailinar. Fu nominato, in onore dell'antico pozzo: il "Sacro Fuoco Maggiore", nella lingua originale dei monaci: Torahsår.
I Circolo di Fuoco elesse un "Primo" fra loro, e scelsero colui che privilegiava in potenza. Fu eletto Kordalan, il Primo Sommo Sacerdote del Grande Fuoco Maggiore. Da allora se ne sono succeduti dodici.

Con il tempo la densità della popolazione crebbe talmente tanto da creare una forte divisione di caste sociali. Fin troppi cercavano cure e fortuna nella Sacra Città, e nonostante lo splendore di questo grande pilastro dorato ai suoi piedi si formò man mano un'ampia voragine di ombra, povertà e malattie.
Il potere e le ricchezze dei monaci però continuavano a crescere esponenzialmente. La distinzione fra ricchezza e povertà diede vita a contrasti interni fra i membri del Circolo di Fuoco che culminarono in una vera e propria battaglia. Fu così che il Primo Sommo Sacerdote fu costretto a sedare lo scontro utilizzando il fuoco non più per curare, ma per uccidere.
Fu una strage. Coloro che rimasero in vita, sotto la guida del grande mago si fecero chiamare Custodi Del Fuoco.
Una volta saggiato il sapore del sangue, grazie al loro potere, ampliarono le mira espansive e conquistarono le terre di molti fra i popoli al confine. Perfino le Isole di Ferro divennero loro feudatari, obbligate a versare tributi e servire militarmente in cambio della pace.
Ad oggi il Sommo Sacerdote del Grande Fuoco Maggiore è colui che governa su tutta la Valle Smeraldo e sui vari feudi. Egli possiede un potere superiore a quello di tutti gli altri regnanti delle terre conosciute, una ricchezza basata sul potere, sulla magia, sul clero, ma soprattutto sulla fitta rete commerciale creatasi attorno alle ricchezze naturali della Valle del fiume Dünge.
Lo stile degli edifici della città è molto vario. La parte ricca, che sorge attorno al tempio d'oro, è adorna di giardini illuminati dal prezioso fiume. Le case prevalentemente sono in marmo, pitturato in colori oro e cobalto. I molti templi e i luoghi di spicco sono soverchiati da guglie argentate.
La parte più povera invece cresce attorno all'immenso mercato cittadino. Le case, spoglie da vegetazione ed erette dai mastri ferrai delle Isole, spesso non sono nemmeno sufficienti ad ospitare la popolazione sempre più ingente. Man mano che ci si avvicina verso la periferia è quindi prassi vedere grandi conglomerati di tende e carovane.
Pietrarunica è cinta da mura, protetta da numerose torri. Le campagne attorno ad essa che svettano sul Dünge sono ricche e fertili, e ampiamente abitate. 
I luoghi di spicco sono quindi: Il Tempio Sacro, il Torahsår, il porto, la zona mercantile.


L'attracco al Tempio Sacro, "Torahsår"

L'entrata al Tempio Sacro Torahsår dal lato cittadino

Gli immensi giardini del Tempio Sacro Torahsår


Il Dünge


Le mura sul mare, al lato del Tempio Sacro Torahsår

Visuale sul porto

Visuale sul porto 2

Mercato di Pietrarunica 

Mercato di Pietrarunica visuale 2

Le ricche campagne attorno a Pietrarunica 



Il Sommo Sacerdote XXII defunto sulle mura di Coburgo



Il Sommo Sacerdote XXIII durante il Fimbulvert...



Popolazione: 680.000
Popolazione dell'area limitrofa: 3.350.800
Esportazione principale: Alimentari 
Attività principale: Produzione agricola, Preghiera